Negli ultimi anni moltissime compagnie che si occupano di audio hanno deciso di creare prodotti per il mercato degli Home Studio.
Ormai sono presenti sul mercato un gran numero di Schede Audio e di Microfoni di qualità a prezzi sempre più bassi.
Basti pensare a Billie Eilish, che ha registrato tutto il disco “When we fall asleep, where do we go?” con il fratello in camera, facendo poi mixare il tutto ad uno studio professionale.
Quest’esempio ci fa capire che nel 2020 è possibile ottenere risultati professionali anche registrando da casa.
Io sono Luca Cordero e attraverso CoffeeMusic.it aiuto artisti emergenti come te a crescere e migliorarsi. Ecco quindi 6 consigli per migliorare le tue registrazioni:
1) Fai qualche prova prima di iniziare
Prima di registrare ogni take, fai dei giri di prova, in modo da impostare al meglio volumi (per non clippare) e capire che intonazione dare, con quanta emozione ecc… Così facendo otterrai delle registrazioni pulite ed omogenee.
2) Elimina ogni interferenza
Quando stai registrando, più riesci ad eliminare rumori ed interferenze, più ottieni qualità nella registrazione.
I microfoni a condensatore sono molto sensibili anche ai più piccoli rumori, quindi cerca di eliminare ogni fonte di rumore (pulisci spesso le ventole del pc, per esperienza…).
Metti i dispositivi mobile in modalità aereo per ridurre anche la possibilità di creare interferenze elettromagnetiche.
3) Evita gli angoli della stanza
Spesso si tende a piazzare (erroneamente) il microfono in un angolo vicino a due pareti perché si pensa che mettendo dei pannelli fonoassorbenti o materiali simili si crei una sorta di “cabina”.
In realtà non è così, nella scelta della posizione bisogna considerare tutta la stanza, e gli angoli sono il punto in cui si concentrano le riflessioni più fastidiose. Ti consiglio di posizionare il microfono più al centro possibile.
4) Impara a capire come reagisce il microfono
I Microfoni reagiscono in modo diverso in base alla posizione della sorgente sonora.
Mi spiego meglio: più ci si allontana dal microfono, e più si ottiene un suono alto e sottile. Al contrario, avvicinandosi al microfono, si ottiene un suono basso e aggressivo.
Questo fenomeno viene chiamato effetto prossimità, e può essere sfruttato in modo artistico.
Per esempio, puoi stare molto vicino al microfono quando fai delle parti sussurrate oppure se vuoi ottenere una voce più deep e aggressiva se stai registrando un brano rap, o puoi stare più distante quando registri voci di sottofondo o stai facendo una parte cantata più dolce.
5) Registra più take di ogni parte
Anche se ti sembrano buone, registra sempre almeno tre take di ogni parte (parlo delle voci principali), in modo da poter fare il comping delle voci.
Il vocal comping consiste semplicemente nel prendere le parti migliori di ogni take e metterle insieme per creare la take perfetta.
6) Sfrutta quello che hai in casa
Sembra un consiglio un po’ strano, ma puoi arrangiarti e migliorare le tue registrazioni utilizzando gli oggetti che hai in casa.
Per esempio puoi aprire l’armadio alle tue spalle, puoi usare un materasso o dei cuscini come pannello fonoassorbente, potresti addirittura registrare sotto una coperta per creare una sorta di cabina.
Sono piccoli accorgimenti che aiutano a migliorare il risultato finale.
Ora che sai come migliorare le tue registrazioni, ti manca solo un buon servizio di mix e mastering che le valorizzi. Per tua fortuna, ci occupiamo anche di quello! Alza la qualità della tua musica con i nostri servizi di Mix e Mastering Online!
Alla prossima,
Luca