Moltissimi artisti alle prime armi, ma non solo, mi chiedono spesso quale sia la differenza tra il Mixing e il Mastering.
Oggi sono qui per spiegartela.
Io sono Luca Cordero e attraverso CoffeeMusic.it aiuto artisti emergenti come te a crescere e migliorarsi. Iniziamo!
– La Fase Di Mixing
La fase di mixing è la più lunga e articolata, e serve a diversi scopi.
Principalmente, regolare i volumi (da cui il termine mix), ma anche gestire la dinamica dei suoni, la distribuzione delle frequenze, gli effetti, l’apertura stereo e così via.
In sintesi, significa prendere tutti i suoni separati e lavorarli in modo da farli suonare al meglio insieme.
– La Fase Di Mastering
La fase di mastering è importante tanto quella di mix, ma dipende da quest’ultimo.
Mi spiego meglio…
Nel mastering vengono fatti interventi leggeri, perché si lavora alla traccia nella sua interezza. Di conseguenza, se il mix non è stato fatto bene, il mastering tirerà solo fuori i problemi. Al contrario, se il mix è buono, il mastering riuscirà a valorizzarlo.
Ma quindi cos’è il mastering?
Il mastering è il processo di adattamento di una canzone al supporto su cui dovrà suonare. Per esempio un CD o i Digital Store. In questa fase si cerca di bilanciare ancora meglio il mix con delle equalizzazioni leggere e si gestisce la dinamica, in modo da aumentare la loudness (il volume) fino a valori commerciali, senza rovinare il suono.
Ora che hai capito finalmente la differenza tra i due, sei pronto per alzare la qualità della tua musica. Scopri qui come!
Prima di scoprirlo però ricordati di seguirci su Instagram (@coffeemusic.it) per non perderti nuovi contenuti e consigli. Grazie della lettura!
A presto,
Luca
